Geografia tradatese. Un lungo elenco di cortili e una lucida testimonianza sulla vita semplice di allora. Cibo, giochi e amicizia.
Mese: Agosto 2016
Stupefacente ricostruzione dei giochi di una volta. Giochi per bambini ma non solo, anche per adulti, giochi da osteria, giochi di tutti i tipi! Un passato di divertimento semplice, grandi insegnamenti e sviluppo di abilità e creatività, per poter trasformare ogni piccolo oggetto, in un mondo fantastico.
Per le celebrazioni del maggio 2015 ci è stato chiesto di compilare un elenco dei caduti tradatesi. Da subito ci siamo accorti che qualcosa non tornava: moltissimi nomi infatti non risultavano inseriti nell’albo d’oro ma erano presenti nei cimiteri.
La tragicità della guerra. Dalla partenza all’incubo di El Alamein, tre anni di prigionia in Inghilterra e alla fine il ritorno a casa.
Il lavoro dei nostri nonni. Pendolarismo e sacrificio, giorno dopo giorno, raccontato da uno storico commerciante. Una vita intenso dedicata alla fatica, ma col sorriso. Un’ intervista delicata e divertente, con la preoccupazione costante del nipote che “non apre bottega”.
Una bellissima panoramica sulla scuola del secondo dopoguerra, raccontata dalla vicepreside di allora. Studenti e professori nell’epoca del terrorismo. A partire dai bombardamenti di Milano nel 1943.
Una bellissima testimonianza sull’occupazione tedesca, sui paracadutisti e sulla fine della seconda guerra mondiale.
Le elezioni dell’Assemblea Costituente.
Alle elezioni del 2 giugno 1946, le prime dopo la dittatura fascista, Tradate, dopo una parentesi durata ben ventitre anni, riscopriva il processo democratico. Il risultato più eclatante di questa tornata elettorale fu senza dubbio la strabiliante affermazione della Democrazia Cristiana di Alcide De Gasperi che, con 2775 voti su 6594 elettori, otteneva quasi il 47% delle preferenze, affermandosi come la forza politica di maggioranza nel panorama politico cittadino.